L’Ansia cronica
“La maggior parte di ciò che chiamiamo ‘personalità’ è determinato dalle scelte che abbiamo fatto per difenderci dall’ansia e dalla tristezza”.
(Alain de Botton)
Secondo la forza e la lunghezza del decorso, possiamo distinguere
Ansia cronica o Disturbo d’Ansia generalizzato
Quest’ultima si distingue per la diretta esperienza di un’ansia tanto duratura e persistente da sembrare “diffusa”.
La caratteristica di questo disturbo è la presenza:
– Di ansia e preoccupazione (attesa apprensiva) eccessive, costanti, per almeno 6 mesi, nei riguardi di una quantità di eventi o attività;
– L’individuo ha difficoltà a controllare la preoccupazione;
– Sono accompagnate da irrequietezza, facile faticabilità, difficoltà a concentrarsi, irritabilità;
– Tensione muscolare, sonno disturbato.
La persona trova difficile impedire che i pensieri preoccupanti interferiscano con l’attenzione ai compiti che sta svolgendo e ha difficoltà ad interrompere la preoccupazione.
L’intensità, la durata, la frequenza dell’ansia e della preoccupazione sono eccessive rispetto alla reale probabilità o impatto.
Le preoccupazioni possono riguardare svariate circostanze.
E’ chiaro che l’ansia, quando supera un certo livello richiede un dispendio troppo oneroso di energie e porta ad un disagio insopportabile e limitante.
Quindi bisogna trovare una via di uscita.
Possiamo allora prevenire i disturbi di ansia?
Gli ansiolitici possono essere un rimedio momentaneo, a volte non sempre efficace e appropriato.
Secondo alcuni psicologi americani il fattore più importante su cui intervenire è lo stress che spesso è la causa primaria, immediata e diretta dei disturbi stessi e che quindi va ridotto attraverso queste modalità:
- saperlo affrontare e mitigare;
- sentirsi competenti: la persona terapeuta di se stessa;
- valutarsi positivamente:
- avere l’appoggio sociale – relazionale.
Una volta compreso che è quanto mai utile e vantaggioso diventare terapeuti di se stessi possiamo migliorare le nostre capacità di far fronte all’ansia oltre che i nostri sensi di competenza e di autostima.
Qualunque cosa intendiamo fare per uscire dall’ansia richiede un continuo e serio impegno personale.
Così si creano delle misure e si alzano delle barriere contro l’ansia attraverso le varie tecniche disponibili che sono numerose, come per esempio l’esercizio fisico e le strategie di rilassamento e attraverso interventi mirati sull’ambiente oltre che sulla persona, come ricorrendo ad un percorso psicologico.